Le strane elezioni di Buccheri: un solo candidato sindaco, dovrà battere astensionismo
Il 28 e 29 maggio si voterà anche a Buccheri. Nel suggestivo borgo, cosa curiosa, c’è solo una lista (RipartiAmo Buccheri) ed è quella collegata al solo candidato sindaco, ovvero l’uscente Alessandro Caiazzo. Gli elettori di Buccheri, in sostanza, non dovranno fare troppa fatica nel decidere. Caiazzo viaggia quindi verso il terzo mandato, ma per riuscirci dovrà battere comunque un concorrente: l’astensione. Per convalidare il risultato delle elezioni dovrà, infatti, recarsi a votare il 50% degli aventi diritto a Buccheri. Altrimenti sarà un commissario a gestire il Comune montano.
“Avremmo potuto scegliere di trovare altre soluzioni per evitare di competere con il quorum, ma riteniamo che l’Amministrazione Comunale, anche se proposta con una sola lista, debba essere legittimata dal voto dei cittadini che, esprimendolo, confermano di voler essere amministrati dall’organo politico”, ha spiegato Alessandro Caiazzo.
“Disertare le urne, o invitare a disertarle per boicottaggio, sarebbe un atto irresponsabile ed un potenziale danno per Buccheri”, aggiunge ancora il sindaco uscente.