Garozzo sceglie Messina. "Italia politicamente narciso, arrogante"
La notizia è diventata ufficiale podo dopo le 14, termine per la chiusura di intese e squadre di assessori designati. Giancarlo Garozzo ha chiuso l’apparentamento con il centrodestra di Ferdinando Messina. Al primo turno, con il suo 8%, proprio Garozzo è stato uno di quei candidati che ha “frenato” la destra. Ora l’intesa quando tutti erano pronti a parlare di amicizia ritrovata con Francesco Italia. E invece…
“Sono state giornate frenetiche ma, anche se in ritardo, voglio ringraziare dal profondo del cuore le oltre 4800 persone che mi hanno dato fiducia nel primo turno e che oggi continuano a chiedere indicazioni per il secondo turno. La nostra intenzione era quella di lasciare libero l’elettorato anche perché, come sempre, non ero alla ricerca di poltrone/assessorati. Nel corso di questa settimana, pur non avendo cercato nessun tipo di interlocuzione, sono peró stato contattato da entrambi i candidati ammessi al ballottaggio, entrambi qualificabili come candidati di centrodestra con cui non abbiamo mai avuto a che fare, ma con due atteggiamenti del tutto diversi”. Le parole di Garozzo spiegano quindi il perché della scelta di Messina. “Francesco Italia ha ritenuto di dover sottolineare soltanto che non avremo mai potuto sostenere Ferdinando Messina e per tale ragione ha ritenuto di non consentirmi, nel caso il supporto fosse andato a lui, nemmeno di garantire, cosa che più mi sta a cuore, i candidati della lista Fuori Sistema per Siracusa che in caso di premio di maggioranza a lui attribuito, grazie ad un apparentamento tecnico, avrebbero potuto fare ingresso in consiglio comunale in numero più elevato. Di contro, l’approccio umile e rispettoso di Ferdinando Messina nel chiedermi di supportarlo, è stato quello di comprendere il mio desiderio di tutela quantomeno dei consiglieri eletti, oltre che dell’intera città, con la garanzia prestatami che il dispositivo relativo alla Camera di Commercio del sud-est allo stato congelato, vedrà il suo impegno affinché sia revocato. Il candidato Messina ha inoltre sposato alcuni nostri punti programmatici che riteniamo fondamentali”.
Parole che valgono come un’accusa di arroganza politica all’indirizzo di Italia e che riaprono, inevitabilmente, il vecchio strappo. “Nessun assessorato ci interessava e nessun assessorato abbiamo richiesto o ottenuto; ma vogliamo solo tornare a cercare di fare il meglio per la città, ripristinando anche la democrazia attraverso un consiglio comunale da troppo tempo assente, che rappresenti la pluralità degli elettori, evitando l”all in” che Italia voleva garantirsi attraverso una richiesta di supporto che avrebbe addirittura rischiato di pregiudicare l’elezione dei nostri consiglieri e di quelli appartenenti ad altri schieramenti non legati ai sindaci ammessi al ballottaggio”.
Poi un messaggio che pare diretto ad Edy Bandiera. “A chi parla di ‘scacco matto’ voglio ricordare che la prepotenza e l’ingordigia del sindaco Italia lo hanno già condotto ad un isolamento politico che rischia di inasprirsi sempre di più”, dice Garozzo.
Chiusura ancora di attacco verdi Francesco Italia. “Voglio infine spendere qualche parola sulla incapacità di accettare le critiche e la totale mancanza di ironia del sindaco Italia che, in un momento delicato come questo, in cui occorre decidere a chi affidare la cura della nostra città per i prossimi 5 anni, porta sul tavolo della conversazione i commenti a lui non graditi di persone a me vicine su fb! Ho cercato di rapportarmi alle interlocuzioni avute con Francesco Italia resettando il passato e pensando solo ai candidati della mia lista ed al bene della città, ma non ho trovato, ancora una volta, un interlocutore con cui poter parlare di politica ma un narciso innamorato di se stesso e di chi accetta senza fiatare tutto ciò che vuole fare; un Sindaco che, anche se confermato, non potrà godere della maggioranza in consiglio comunale, con tutto ciò che questo comporta. Per questo e per molte altre ragioni che spiegherò nel corso di questa settimana di campagna elettorale, sosterremo Ferdinando Messina”.