Finalmente Giustizia: due condanne per la morte del parà Lele Scieri
Quasi 24 anni dopo la morte di Lele Scieri, due ex commilitoni sono stati condannati per omicidio volontario.
La sentenza è stata letta alle 16. La Corte d’Assise di Pisa ha condannato in concorso gli ex caporali della Folgore, Alessandro Panella e Luigi Zabara: 26 anni il primo, 18 anni il secondo.
Lele Scieri, parà siracusano in servizio di leva, fu trovato senza vita all’interno nella caserma Gamerra. Era il 16 agosto 1999.
Liquidato per anni e con troppa fretta come suicidio, il caso è tornato di attualità grazie all’instancabile azione del comitato costituito dagli amici. Poi la coraggiosa iniziativa della commissione parlamentare d’inchiesta, presieduta dall’allora parlamentare siracusana Sofia Amoddio. Il materiale raccolto ha portato alla riapertura delle indagini ed al processo al Tribunale di Pisa.
“Finalmente giustizia, una giustizia che certo non riporta in vita Emanuele ma che concede un minimo di conforto ad una famiglia che ha dovuto attendere e lottare contro tutto per vedere condannati i responsabili di quell’orrendo omicidio”, commenta appena uscita dalla corte l’avvocato Alessandra Furnari, che ha rappresentato la famiglia Scieri.