Biblioteche comunali: la centrale si trasferisce all’ex Gargallo, chiude per lavori Grottasanta
(cs) Il mese di settembre segnerà l’inizio del riordino del sistema bibliotecario a Siracusa. I passaggi fondamentali saranno due: la chiusura momentanea per ristrutturazione della biblioteca di Grottasanta, recentemente vandalizzata; e il trasferimento nella ex sede del liceo Gargallo di quella centrale il cui stabile di via dei Santi Coronati è stato inserito dall’Amministrazione tra i beni alienabili. Accanto a questi due interventi, ci saranno la valorizzazione e il potenziamento delle altre biblioteche di quartiere: borgata Santa Lucia, Cassibile e Belvedere.
La chiusura delle sede di Grottasanta è stata disposta con effetto immediato; le opere di manutenzione ordinaria e straordinaria, già programmate, inizieranno a giorni, con l’obiettivo di riaprire entro l’anno, e una parte del patrimonio librario sarà momentaneamente trasferito alla biblioteca della Borgata. A Cassibile sono già stati avviati i lavori per realizzare l’impianto di climatizzazione, mentre la sede di Belvedere è impegnata, in partenariato con il Parco archeologico, in un progetto, dedicato anche alle scuole, sulla valorizzazione del sito del Castello Eurialo. Gli effetti positivi di questa attività sono tangibili tanto che sono state contate circa tremila presenze nei primi sei mesi del 2023.
Quanto alla biblioteca centrale, il trasferimento avverrà non appena saranno conclusi i lavori di restauro al piano terra dell’ex sede del liceo classico. Il termine delle opere è fissato per la fine di settembre e il progetto prevede lo spostamento all’Urban Center del servizio di consultazione immediata dei libri.
«L’Amministrazione e l’assessorato – dice l’assessore alla Cultura, Fabio Granata – hanno particolarmente a cuore la funzionalità del sistema bibliotecario e la diffusione della cultura del libro. Per questo motivo, abbiamo individuato come nuova collocazione della biblioteca comunale l’ex sede storica del Classico che così si caratterizzerà definitivamente come contenitore culturale. Ovviamente la riorganizzazione complessiva del sistema bibliotecario sarà oggetto di un provvedimento organico dell’Amministrazione che sarà sottoposto alla valutazione della commissione consiliare Cultura e all’approvazione dell’assise comunale, la cui collaborazione risulta indispensabile per migliorare questo servizio essenziale alla crescita culturale della città».