Riqualificazione via Tisia, ultima fase: tracciato lo spartitraffico, formelle per alberi

 Riqualificazione via Tisia, ultima fase: tracciato lo spartitraffico, formelle per alberi

Inizia l’ultima fase di lavori in via Tisia. In quello che è uno principali cantieri di riqualificazione urbana avviati a Siracusa dall’amministrazione comunale, arriva il momento delle operazioni che in questi mesi hanno sollevato più obiezioni: spartitraffico e formelle per gli alberi.
Al momento, è chiusa al traffico veicolare (non a quello locale o ai pedoni) la parte alta di Tisia, all’incrocio con Zecchino. Sulla sede stradale scarificata è stato tracciato lo spazio destinato allo spartitraffico. Non si tratterà di un corpo unico, da parte a parte di via Tisia. In corrispondenza degli ingressi stradali dei condomini, ad esempio, lo spartitraffico si interromperà per consentire l’accesso e l’uscita da e per entrambi i sensi di marcia. Dovrà necessariamente cambiare, però, l’orientamento dei parcheggi stradali. Con l’ulteriore riduzione della sede stradale attraverso lo spartitraffico, non sarà infatti più possibile posteggiare perpendicolarmente ai marciapiedi proprio per ragioni di spazio. Verosimilmente si dovrebbe quindi optare per stalli paralleli ai marciapiedi. Da valutare il ricorso alla spina di pesce, che avrebbe l’indubbio vantaggio di limitare la perdita di posti auto ma da valutare con le misure disponibili su strada e quelle da lasciare libera per la circolazione. Di certo, non ci sarà più modo di sostare in doppia fila, male atavico della zona.
Quanto agli alberi, vengono realizzate in queste giornate le prime “formelle”. Quattro per isolato (due sul lato destro e due sul lato sinistro), per un totale stimato di circa 28 piantumazioni su via Tisia.
I lavori continueranno per porzioni di strada, limitando le chiusure veicolari all’essenziale per poter procedere con le operazioni di riqualificazione. La data di chiusura cantieri prevista e sperata è quella del 29 novembre. Ma con l’aumento di mezzi ed operai recentemente operato, si potrebbe anche ottenere un ulteriore anticipo.

 

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