Luminarie natalizie, Palazzo Vermexio gioca d’anticipo per evitare un nuovo pasticcio

 Luminarie natalizie, Palazzo Vermexio gioca d’anticipo per evitare un nuovo pasticcio

Per evitare di ripetere quello che lo scorso anno venne definito il “pasticcio” luminarie – con polemiche anche politiche – Palazzo Vermexio quest’anno prova a giocare d’anticipo. Per esempio, ha già richiesto ad Enel Energia 24.100 KWh per il
fabbisogno presunto di energia elettrica per l’illuminazione artistica, nel periodo compreso tra il 07 dicembre 2023 e il 21 gennaio 2024. Luminarie accese per l’Immacolata (8 dicembre) e fino alle celebrazione per il co-patrono San Sebastiano (21 gennaio). Questo l’intento degli uffici dopo il clamore suscitato dal ritardo dello scorso anno, quando le luminarie vennero completate ed accese nel giorno di Santa Lucia (13 dicembre), lasciando senza colore in strada – e tra mille polemiche – la processione dell’Immacolata e la tradizione di “accendere” l’illuminazione artistica della città proprio l’8 dicembre, come indicazione di “apertura” del periodo festivo.

 

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