Stanza del Mare e una tavola rotonda per chiudere il progetto Corallo in Amp Plemmirio

 Stanza del Mare e una tavola rotonda per chiudere il progetto Corallo in Amp Plemmirio

Si è concluso nell’Area Marina Protetta Plemmirio il progetto Corallo, programma Interreg Italia- Malta. Il Consorzio siracusano era capofila. E’ stato il direttore dell’Amp, Salvatore Cartarrasa, a coordinare il “tavolo tecnico” con tutti i relatori intervenuti, per un confronto a tutto tondo sulla esperienza vissuta attraverso le varie fasi del progetto. Il “racconto” è partito con la testimonianza di Sabrina Zappalà, responsabile tecnico del Consorzio Plemmirio e Rup del progetto Corallo, che ha ricordato l’inaugurazione della Stanza del Mare nella sede della Amp siracusana e del gruppo di biologhe marine (Linda Pasolli, Helen Accolla e Marta Curiotto) che si occupano del Molo Didattico, entro cui è inserita la struttura per la immersione nella realtà virtuale, poi replicata in altre quattro aree marine protette siciliane.
L’esperienza, è stato detto, ha “unito un gruppo di lavoro e creato una comunità disposta a continuare a lavorare insieme per la prossima programmazione 2021-2027 del Programma Interreg Italia – Malta”.
In questa ottica, è proseguito il confronto tra tutti i soggetti partecipanti alla Giornata ospitata nella sede del Consorzio Plemmirio. Nel ruolo di relatori si sono quindi avvicendati: Vincenzo Arizza e Mirella Vazzano, per l’Unipa, Ignazio Cammalleri e Rosanna Costa per l’Arpa, Broni Hornsby, project manager per Corissia, mentre in un collegamento online ha salutato, e auspicato “a una nuova call del Progetto Corallo 2021/2027” anche Alan Deidun dell’Università di Malta.
All’incontro hanno partecipato anche le altre aree protette “beneficiarie” della “Stanza del Mare”: Giulia Visconti e Giovanni Mangano, rispettivamente direttore e presidente della Amp di Milazzo, collegatisi online, e ancora, Elena Principato per l’area marina di Lampedusa, Davide Bruno per Ustica e Carmine Vitale per il Parco nazionale di Pantelleria.
Spazio anche alla testimonianza emozionale di Matteo Melluzzo (“nella Stanza del Mare mi ricarico di energia” ndr) atleta della nazionale italiana di atletica leggera, proiettato alle Olimpiadi di Parigi 2024, presente all’evento insieme al “mental coach” Luca Cianci.
A concludere la prima parte dell’evento, il momento più toccante con la famiglia di Maddalena Galeano, la giovanissima aspirante biologa marina scomparsa prematuramente in un incidente stradale, a cui è stata dedicata la “Stanza del Mare” nella sede del Consorzio Plemmirio.
Nel pomeriggio, apertura al pubblico della sala “Ferruzza-Romano” e proiezione del docufilm “Corallo racconta la biodiversità” premiato alla settima edizione dell’Aqua Film Festival 2023.

 

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