Siracusa, commemorato Giovanni Palatucci. Il Questore depone un mazzo di fiori
Il 10 febbraio del 1945 moriva Giovanni Palatucci. L’ex Questore di Fiume è stato commemorato a Siracusa, con una sobria cerimonia a cui hanno partecipato anche il prefetto Raffaela Moscarella e una rappresentanza di Poliziotte e di Poliziotti. Il Questore Roberto Pellicone ha deposto un mazzo di fiori dinanzi alla stele dedicata a Palatucci, nell’omonimo largo a pochi metri dalla Questura aretusea.
Giovanni Palatucci nacque a Montella, provincia di Avellino, il 31 maggio del 1909. Nel 1937 venne trasferito alla Questura di Fiume come responsabile dell’Ufficio Stranieri e poi come Commissario e Questore reggente. Nella sua posizione di funzionario dello Stato conobbe l’impatto che le leggi razziali avevano sulla popolazione ebraica. In quel contesto, con coraggio e vivida umanità, riuscì a salvare circa 5000 ebrei dalla follia nazista.
Il 22 ottobre, venne arrestato e trasferito nel campo di sterminio di Dachau dove morì pochi giorni prima della liberazione, il 10 febbraio 1945, a soli 36 anni. Nel 1990 è stato insignito dell’onorificenza di “Giusto tra le nazioni”. Nel 1995 lo stato Italiano gli ha conferito la Medaglia d’oro al merito civile. Papa Giovanni Paolo II lo ha annoverato tra i martiri del XX secolo. Nel 2004 si è conclusa la fase diocesana del processo di beatificazione ed è stato proclamato “Servo di Dio”.