Appartamenti come centrali dello spaccio, con la droga anche candelotti esplosivi
Alcuni appartamenti su via Russo, nel popolare rione della Mazzarona, erano stati trasformati in centrali diffuse dello spaccio di droga. Un cane “molosso” e un sofisticato video di sorveglianza avevano il compito di proteggere le attività degli spacciatori, ma il blitz operato dalla Guardia di Finanza, Carabinieri e Polizia di Stato ha permesso un avanzato contrasto allo spaccio e al consumo di sostanze stupefacenti.
Le operazioni, svolte in sinergia tra il personale della Polizia di Stato, i militari dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza e pianificate in sede di comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, sono scattate nel primo pomeriggio di ieri, con la cinturazione e controlli specifici in diverse aree: Largo Luciano Russo, via Cassia e via Luigi Sturzo.
Nel dettaglio, le forze dell’ordine, coadiuvati dalle unità cinofile, hanno perquisito diversi appartamenti rinvenendo complessivamente grammi 426 di cocaina e crack, 80 di hashish, 200 di marijuana, in parte già suddiviso in dosi preconfezionate, materiale per il confezionamento e la pesatura, oltre alla somma di 535 euro ritenuta provento di spaccio. Inoltre, nel corso dell’attività sono stati rinvenuti 11 candelotti di esplosivo, che sono stati presi in carico dagli artificieri della Polizia di Stato di Catania che hanno certificato la micidialità degli ordigni.
Nel corso delle operazioni sono stati arrestati due uomini di 27 anni e un 44enne, tutti con precedenti di polizia. Il cane è stato affidato ai veterinari dell’Asp di Siracusa perché è apparso in evidente stato di denutrizione.
Tutti gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati associati presso la Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, come disposto dall’Autorità giudiziaria.