Giornata internazionale della Donna: eccellenze a confronto al convegno di Isab
“La Donna nel Lavoro: un valore per la Società”.
E’ il tema di un convegno organizzato dalla Direzione generale di Isab, che si è svolto questa mattina nella location del Dopolavoro di via Garrone, a Città Giardino.
Un modo per focalizzare, nella Giornata Internazionale della Donna, aspetti importanti del rapporto donna-lavoro (ma non solo), non attraverso concetti astratti o comunque teorici, ma attraverso la testimonianza di due donne che, ciascuna nel proprio ambito, hanno raggiunto risultati tali da farne delle eccellenze.
Le esperienze, il vissuto, le opinioni dell’ex Ministro Stefania Prestigiacomo e della Docente associata di Chirurgia Vascolare dell’Università di Catania, Chirurgo Vascolare, componente dell’equipe che nel 2020 ha eseguito il primo trapianto di utero in Italia, hanno fatto da filo conduttore di un momento di approfondimento e riflessione concreto e particolarmente interessante.
Ricco di spunti anche il messaggio della Presidente del Tribunale di Siracusa, Dorotea Quartararo che, sebbene trattenuta da improrogabili impegni istituzionali, ha voluto affidare ad una lettera alcune riflessioni sulla condizione delle lavoratrici, sulla necessità che la società civile e le istituzioni con responsabilità sociale, insieme alle imprese, promuovano il rispetto per la persona”.
L’incontro, destinato ai dipendenti della società, è stato un omaggio alle lavoratrici della società- oggi molto più numerose rispetto al passato -e un’occasione, senza distinzione di genere, per affrontare tematiche della vita quotidiana oltre che professionale, senza alcuna retorica, entrando nel cuore delle questioni e immaginando, laddove necessario, nuovi percorsi.
Moderatrice del convegno, la giornalista Oriana Vella di FMITALIA e SiracusaOggi.
Nel corso del suo intervento, il direttore generale di Isab Bruno Martino ha evidenziato la promozione, da parte di Isab, della parità di opportunità per l’accesso al lavoro ed ai percorsi di carriera in un’ottica che mette al centro la persona e volta al benessere delle sue risorse ed al bilanciamento tra la vita professionale e quella personale. E per il futuro si prospetta anche la possibilità che posizioni aperte sul fronte degli impianti possano essere affidate a lavoratrici. Sostenibilità è la parola, il tema, l’impegno che caratterizza il 2024 .
Non sono mancati riferimenti alle leggi alle quali, da parlamentare e da ministro, hanno visto un impegno concreto di Stefania Prestigiacomo: da quella con cui il reato di violenza sessuale sulle donne è diventato reato contro la persona e non più contro la moralità pubblica e il buon costume, alla legge leggi che, all’introduzione delle quote rosa per la rappresentatività nelle assemblee elettive nel 2001.
Alessia Giaquinta ha raccontato di un mondo accademico in cui le donne devono spesso dimostrare di più dei colleghi uomini, di scelte che alcune colleghe hanno dovuto fare per non dover rinunciare alla loro professione ma nemmeno alla gestione della famiglia, ripiegando su ruoli meno impegnativi. Ha parlato però anche di passione che porta a risultati straordinari, come quel primo trapianto di utero che poco dopo è diventato una gravidanza: soddisfazioni ma anche emozioni.