Tassa di soggiorno, la maggioranza approva il nuovo regolamento. Critiche da FI e Pd

 Tassa di soggiorno, la maggioranza approva il nuovo regolamento. Critiche da FI e Pd

Il Consiglio Comunale ha approvato a larga maggioranza il nuovo regolamento della tassa di soggiorno, l’imposta a carico dei turisti che soggiornano in città. Introdotte delle modifiche che riflettono le esigenze attuali della città e degli stakeholders.
Tra le più rilevanti: anche per gli affitti brevi dovrà essere pagata la tassa di soggiorno; passano da 4 a 7 le notti consecutive per cui si paga l’imposta; aumenta l’importo per le strutture 4 e 5 stelle.
Soddisfatto il presidente del Consiglio comunale, Alessandro Di Mauro (Mpa). “Il regolamento era fermo alla sua istituzione, nel 2013. Erano necessari cambiamenti ie migliorie, per renderlo più attuale. Dalla tassa di soggiorno il Comune incassa risorse preziose per servizi come il trasporto locale e il rifacimento delle strade, con particolare riguardo al miglioramento dei servizi nelle aree a maggiore afflusso turistico”, spiega.
“Garantita una distribuzione equa delle responsabilità fiscali nel settore dell’ospitalità, contribuendo al sostegno dell’economia locale in tutte le iniziative che si ripercuoteranno nel migliorare i trasporti, i servizi pubblici”, dice il consigliere comunale Ivan Scimonelli (Insieme), autore di diversi emendamenti. Evidenziata anche la scelta di esentare dalla tassa di soggiorno gli atleti delle squadre nazionali e olimpiche che soggiornano a Siracusa oltre che gli studenti universitari.
Ha votato contro il nuovo regolamento il gruppo del PD. “Siamo profondamente convinti che l’imposta sia fondamentale e sia necessario pagarla. Tuttavia, come in ogni cosa, amministrare vuol dire confrontarsi e sfruttare al meglio le possibilità programmando gli interventi e chiarendo gli obiettivi. Riteniamo, infatti, che fare pagare l’imposta per 7 giorni di permanenza in nessun modo contrasti il turismo ‘mordi e fuggi’ e che, guardando le città vicine, non incentivi il turista a pernottare a Siracusa. Riteniamo che le regole del gioco sia necessario fissarle molto prima dell’inizio della stagione e non quando questa sta per iniziare e riteniamo, infine, che le associazioni di categoria vadano tenute in grande considerazione nella definizione degli obiettivi dell’imposta e, chiaramente, nel timing degli interventi”. Approvati alcuni “correttivi” richiesti dal Partito Democratico con cui sono state individuate alcune finalità da perseguire con gli introiti e disposta la pubblicizzazione degli interventi realizzati sul sito Internet istituzionale. “In aula abbiamo fissato il principio per cui l’imposta si pagherà a notte e a persona ma in percentuale al costo della stanza e questo garantirà un giusto prezzo in alta e bassa stagione e in tutte le zone della città”.

 

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