Statue nude di Mitoraj, coperte da oggi: “Non per la via Crucis ma per non rovinare la sorpresa”

 Statue nude di Mitoraj, coperte da oggi: “Non per la via Crucis ma per non rovinare la sorpresa”

“Sculture coperte per non rovinare l’effetto sorpresa all’inaugurazione della mostra delle opere di Igor Mitoraj”. Nulla che riguardi, dunque, una scelta di opportunità per evitare che durante la Via Crucis Cittadina del 22 Marzo all’interno del Parco Archeologico, i fedeli possano imbattersi nella visione delle nudità rappresentate. La scelta del direttore del Parco della Neapolis, Carmelo Bennardo, dunque, non riguarda in alcun modo la convinzione che fosse necessario evitare imbarazzi con le parrocchie e il Santuario della Madonna delle Lacrime.  A confermarlo è proprio Bennardo, che ricorda come “nel 2012 organizzammo un’analoga mostra ad Agrigento, all’interno della Valle dei Templi. In quell’occasione, per evitare che prima dell’inaugurazione della mostra potessero già circolare immagini su internet, rovinando l’effetto sorpresa, decidemmo di utilizzare delle coperture fino al momento in cui le sculture sarebbero state svelate. Furono scoperte la notte prima dell’inaugurazione, quando fu aperto il percorso”. Per Siracusa è stato pensato lo stesso metodo. Soltanto una casualità, dunque, determina dunque la concomitanza con lo svolgimento della suggestiva Via Crucis cittadina. Che poi la cosa possa tornare in qualche modo “utile” è una fortunata circostanza. Se fino ad oggi le sculture non sono ancora state coperte è per ragioni logistiche, stando alle spiegazioni fornite dal direttore Bennardo. “Ci siamo accorti che qualsiasi materiale poggi sulle sculture, per motivi tecnici su cui non mi dilungo, si macchia. Occorreva individuare una soluzione a questo inconveniente e molto probabilmente l’abbiamo trovata. Effettuati diversi test con l’utilizzo di vari materiali, oggi siamo in grado di risolvere il problema. Nelle prossime ore, dunque, inizieremo a coprire le opere”. “Mitoraj. Lo Sguardo, Humanitas, Physis” viene presentata come la più grande mostra scultorea a cielo aperto di Igor Mitoraj mai realizzata e dovrebbe rimanere allestita fino al 31 ottobre 2025. Trenta opere monumentali dell’artista di origine polacca, che ha reinterpretato l’estetica classica rappresentando drammaticamente la fragilità dell’uomo contemporaneo, saranno esposte prevalentemente all’interno del Parco archeologico della Neapolis a Siracusa. Il percorso espositivo, una sorta di viaggio tra conoscenza e partecipazione emotiva, comprenderà anche un’opera di dimensioni colossali posizionata di fronte al mare, accanto al Castello Maniace.

 

 

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