All’ospedale Trigona di Noto il progetto sperimentale delle Case e degli Ospedali di Comunità

 All’ospedale Trigona di Noto il progetto sperimentale delle Case e degli Ospedali di Comunità

“All’ospedale Trigona di Noto avviare entro dicembre 2024 il progetto sperimentale degli ospedali di Comunità e delle Case di Comunità, come previsto nell’accordo tra la Regione Siciliana e Agenas”, è quanto comunica l’Asp di Siracusa. Sono già state attivate dal 31 marzo scorso le quattro centrali operative territoriali e l’Asp di Siracusa è impegnata nella realizzazione, entro giugno 2026, di tutti gli ospedali e le case di comunità previsti dal DM 77 nell’ambito della provincia aretusea.
“La scelta del progetto di sperimentazione è ricaduta sull’ospedale di Noto – dichiara il commissario straordinario Alessandro Caltagirone – tenuto conto che rispetto a tutte le sedi dei quattro Distretti della provincia di Siracusa destinatarie delle nuove strutturein corso di realizzazionecon il programma di finanziamenti del PNRR, l’ospedale di Noto,si presta alla celerità dei tempi necessari per gli adeguamenti logistici ai fini dell’allocazione, assieme alla Centrale operativa territoriale già attivata, dell’Ospedale di Comunità e della Casa di Comunità che saranno a disposizione della cittadinanza da fine anno in via sperimentale e poi in via definitiva da giugno 2026 come previsto, fornendo servizi alla zona sud così come a tutte le altre aree del Siracusano mai avuti in passato”.
L’Azienda, attraverso gli Uffici Tecnico, Servizi Informatici e il Dipartimento per l’Assistenza Distrettuale e dell’Integrazione Socio Sanitaria, ha predisposto e trasmesso al Dipartimento Pianificazione Strategica dell’Assessorato regionale della Salute il cronoprogramma con il Piano di Attuazioneche contiene, per ogni struttura da attivare, in base agli elementi indicati da Agenas, oltre alle azioni già poste in essere, le azioni programmate e cioè la realizzazione delle strutture, il reclutamento del personale, le procedure di funzionamento, il coinvolgimento degli enti locali e delle associazioni di volontariato, l’integrazione con i convenzionati, nonché i tempi di attuazione e gli indicatori di monitoraggio.

 

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