Melluzzo vince la semifinale ma era da rifare, poi i crampi
Poteva essere il terzo italiano in finale dei 100 metri agli Europei di Roma. Ma un’autentica ingiustizia lascia lo sprinter siracusano Matteo Melluzzo fuori dalla gara di velocità. Tutta colpa di quello che può essere ben definito un pasticcio. Una falsa partenza chiamata dai giudici non viene avvertita da tutti gli atleti, tra cui Matteo che completa e vince la sua semifinale con il tempo di 10.12, suo miglior personale. Ma è tutto da rifare. Si ritorna sui blocchi, dopo le altre semifinale, ancora una falsa partenza e al terzo start un crampo blocca Matteo a metà pista. Un autentico peccato perché il velocista siracusano ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per figurare tra i migliori d’Europa. E con quei tempi lì, il podio non sarebbe mica un miraggio.