Dal dramma classico alla simulazione processuale, Agòn 2024 al Teatro Greco di Siracusa
Domani sera, alle 20, andrà in scena Agòn 2024, dal dramma classico alla simulazione processuale.
Nel dibattito al Teatro Greco di Siracusa, nell’ambito della 59esima stagione INDA, ispirato dalla “Fedra (Ippolito portatore di corona)” di Euripide messo in scena da Paul Curran, toccherà alla Nutrice presentarsi alla sbarra, poiché pensando di aiutare la regina, consumata dalla insana passione per il figliastro Ippolito, essa viola la promessa di tacere e rivela ad Ippolito i sentimenti di Fedra, sino a innescare così una serie di nefaste conseguenze. Alla fine del dibattimento, dopo che il pubblico presente avrà emesso una prima sentenza, il Tribunale deciderà se giudicarla colpevole o innocente.
Lo spettacolo sarà in memoria di Ezechia Paolo Reale, Segretario Generale del The Siracusa International Institute, a sei mesi dalla sua scomparsa.