Francesca Pascale la madrina del Val di Noto Summer Pride
Sarà Francesca Pascale la madrina del primo Val di Noto Summer Pride, in programma sabato 27 luglio con inizio alle 19:00. Il Corteo si snoderà da piazza Colonia alla piazzetta del Lido di Noto. “Accetto con amore e profondo rispetto – ha dichiarato Francesca Pascale – l’invito a partecipare come madrina al “Summer Pride di Noto”, incantevole perla barocca. Il Pride rappresenta il più grande strumento sociale e politico che, nel corso degli anni, battaglia dopo battaglia si è trasformato in una grande famiglia, l’unica capace di arginare il flusso di razzismo e omofobia che questo paese purtroppo ancora vive grazie alle politiche di estrema destra. Anche Noto “griderà” con orgoglio, liberandosi di ogni stereotipo, insieme alla società che oramai si dimostra più avanti della politica stessa”.
Il direttore artistico del primo evento Rainbow a Noto, Diego Di Flora spiega la scelta della madrina. “Sono consapevole -premette- che scegliere la madrina di un Pride abbia una certa rilevanza ed ogni volta che lo faccio pondero con attenzione la mia decisione. Francesca Pascale è una scelta oculata spinta dal cuore, visto che la reputo un’amica, ma anche e soprattutto dalla consapevolezza di proporre al “Val di Noto Summer Pride una donna che da sempre si espone e condivide lotte per la discriminazione nel nostro Paese. Una donna decisa e determinata che ha fatto sentire sempre la sua voce con coscienza e con orgoglio. Quindi sono fiero ed onorato di averla accanto per la prima edizione del Val di Noto Summer Pride”.
“Siamo felici di annunciare la prima madrina del “Val di Noto Summer Pride” – dichiara Arcigay Siracusa -perché parliamo di una donna, preparata e di cultura, che si batte per i diritti Lgbtq+ andando contro l’ipocrisia delle peggiori destre mettendoci sia la faccia sia il proprio vissuto”.
Soddisfatto il sindaco di Noto, Corrado Figura. “La presenza di Francesca Pascale come madrina del primo “Val di Noto Summer Pride”, a Lido di Noto- ha detto il primo cittadino- dà l’idea della dimensione nazionale che sta assumendo l’evento che abbiamo organizzato. Siamo molto contenti di ospitare l’attivista Lgbtq+ ed avere la sua presenza in città”.