Consiglio comunale di Solarino, il Tar respinge il ricorso e conferma lo scioglimento
La quinta sezione del Tar di Catania ha rigettato il ricorso presentato da sei consiglieri comunali di opposizione di Solarino, decaduti insieme al resto dell’assise con provvedimento di scioglimento emesso a seguito delle dimissioni dei consiglieri di maggioranza.
Secondo i ricorrenti, il Presidente della Regione ha erroneamente ritenuto di trovarsi innanzi ad un caso in cui – per effetto delle contestuali dimissioni – era venuta meno la “maggioranza assoluta” dei consiglieri comunali assegnati all’Ente, con conseguente impossibilità di ricostituire il “quorum strutturale” del consesso. Ma a Solarino i consiglieri comunali sono 12 e le dimissioni di sei consiglieri non rappresentano la maggioranza assoluta. Inoltre, non vi sarebbe il requisito della contestualità delle dimissioni perchè “le dimissioni da consigliere per opzione alla carica di assessore” non rientrerebbero nella fattispecie prevista.
Tesi non accolte dal Tar, una vicenda definita “complessa” dagli stessi giudici. In particolare, “il Collegio ritiene tranciante, ai fini del rigetto del ricorso, la circostanza che, anche ove si aderisse alla (diversa) tesi propugnata dai ricorrenti – secondo cui, ai fini della decadenza, occorra la maggioranza assoluta (e non la metà) dei Consiglieri assegnati -, in ogni caso, alla luce delle disposizioni statutarie e regolamentari del Comune di Solarino (…) non potrebbe pervenirsi a soluzione diversa rispetto a quella qui confutata (ossia la decadenza del consiglio comunale), nell’impossibilità di ripristinare il quorum strutturale per la validità delle sedute”, si legge nel dispositivo.