Postazione 118 fissa a Portopalo, via al servizio: si userà l’ambulanza di Buccheri

 Postazione 118 fissa a Portopalo, via al servizio: si userà l’ambulanza di Buccheri

Una postazione del 118 con ambulanza medicalizzata a Portopalo di Capo Passero. Sarà attiva dal primo agosto al 31 ottobre prossimo, secondo quanto annunciato dal direttore generale dell’Asp, Alessandro Caltagirone. La postazione fissa utilizzerà l’ambulanza delle postazioni di Buccheri e Buscemi. L’Assessorato regionale della Salute ha così autorizzato la richiesta presentata dall’Asp nei giorni scorsi, ritenendo che nel periodo di maggiore afflusso turistico, la necessità fosse questa.
Con una rimodulazione su base settimanale, l’assessorato ha disposto la dislocazione temporanea alternata settimanalmente a Portopalo delle autoambulanze medicalizzate dei comuni di Buccheri e Buscemi dove la copertura continuerà ad essere garantita con la postazione ABZ che, di volta in volta, resta allocata nella sede originaria e, ove necessario, anche dalle postazioni ABZ allocate nei comuni limitrofi. La direzione strategica dell’Asp di Siracusa avrebbe, inoltre, allo studio ulteriori provvedimenti nei servizi di emergenza.
“Ringrazio l’Assessorato regionale della Salute e il Dipartimento per la Pianificazione strategica – dichiara il direttore generale Alessandro Caltagirone – che si sono dimostrati ancora una volta a noi vicini e sensibili alle esigenze del territorio siracusano, provvedendo prontamente a consentirci di dare risposte adeguate, seppur provvisorie ma efficaci e tempestive, alle legittime aspettative del territorio portopalese dove la particolare presenza di turisti nel periodo estivo impone la necessità di un servizio di emergenza immediato e pronto ad intervenire. Si tratta di una soluzione temporanea ma efficace – prosegue il direttore generale – che rientra in un più ampio contesto di importanti provvedimenti che abbiamo allo studio assieme all’Assessorato e che troveranno risposte, oramai a breve, che mirano a potenziare i servizi di emergenza su tutto il territorio provinciale e, soprattutto, laddove sono presenti i Presidi Territoriali di Emergenza, tanto nella zona nord che nella zona sud ed in quella montana. Importanti iniziative che ci permetteranno, nonostante le ben note difficoltà di reperimento di medici su cui fortunatamente, come è noto, stiamo riuscendo adeguatamente ad intervenire, di rispondere con tempestività – conclude il direttore generale Caltagirone – alle richieste di emergenza provenienti dal territorio e che impongono la disponibilità continua di medici e mezzi per interventi di soccorso immediati”. 

 

Potrebbe interessarti