Una strada dedicata a Luca Scatà: Canicattini non dimentica il poliziotto eroe semplice
Canicattini non dimentica Luca Scatà, l’eroe semplice, e vuole che il suo nome resti per sempre impresso, anche per le generazioni future, perché il suo esempio possa essere ricordato e possa fare da esempio.
A pochi giorni dall’ultimo saluto al poliziotto-eroe 37enne, deceduto prematuramente al termine di una lunga malattia, il sindaco, Paolo Amenta conferma l’intenzione di intitolare una strada o, comunque, un luogo del Comune, all’agente, insignito dal Presidente della Repubblica della medaglia d’oro al valore civile per aver fermato il 23 dicembre 2016, nel corso di un conflitto a fuoco a Sesto San Giovani, Anis Amri il terrorista ritenuto l’autore della strage al mercatino di Natale di Berlino nella quale persero la vita 12 persone. Il primo cittadino ha annunciato questo intento già al termine dei funerali di Luca, alla presenza delle autorità, con in testa il Prefetto, Raffaela Moscarella ed il questore Roberto Pellicone.
L’iniziativa sarà sottoposta alla giunta comunale, per poterne fare una delibera da sottoporre al consiglio comunale per l’ok definitivo. Sarà necessaria, infatti, una deroga rispetto ai dieci anni necessari prima che una persona deceduta possa essere inserita nella toponomastica cittadina. La scomparsa di Luca Scatà ha fortemente scosso e addolorato la comunità canicattinese. Tutti lo ricordano come un ragazzo semplice, un poliziotto integerrimo. Non si è mai sentito un eroe, ma lo era e come tale dovrà essere ricordato, per restare nella storia, non solo della sua Canicattini.