Posti auto riservati ai residenti Ortigia, Biondini: “Ma quale privilegio, qua servono vere soluzioni”

 Posti auto riservati ai residenti Ortigia, Biondini: “Ma quale privilegio, qua servono vere soluzioni”

“Contrariamente a quanto sostenuto dal sindaco, la questione dei parcheggi sotto casa per i residenti in Ortigia non è mai stata posta come un privilegio per diritto di nascita. Abbiamo invece documentato una realtà totalmente diversa in cui grazie ad uno sforzo fatto da noi residenti adesso sappiamo, e lo sa anche l’Amministrazione comunale, che ci sono determinati posti in Ortigia e che solo un quarto di essi è destinato ai residenti. L’opposto di quanto asserito dal Sindaco”. Così Davide Biondini, portavoce del Comitato Ortigia Cittadinanza Resistente, risponde alle parole del primo cittadino (clicca qui) sulla concezione di posto auto riservato ai residenti, nel centro storico.
Riguardo alle considerazioni sulla navetta h24 che percorre il periplo di Ortigia, il Comitato ritiene che quel servizio non sia utile per i residenti, abituati a muoversi prevalentemente a piedi per le loro esigenze quotidiane. Ecco quindi spiegato perchè la navetta girerebbe praticamente vuota, se non con qualche turista a bordo. “Non comprendiamo perché si continua a sostenere che quel servizio sia destinato ai residenti. L’unica cosa certa è che la navetta si fermerà a fine settembre ed avrà un costo notevolissimo per la comunità senza che sia servito allo scopo per cui era stata pensata”, rincara la dose Biondini.
Cosa fare, allora, per intervenire realmente sul peso veicolare che oggi strozza il centro storico? “Quello di cui il centro storico ha bisogno è un servizio di mobilità che colleghi in modo continuo il parcheggio di via Elorina con Ortigia, permettendo a tutti i non residenti di utilizzare questa soluzione per evitare i disagi di lunghe file alla ricerca di un posto che non c’è”.
Dal Comitato chiedono “concretezza e sostenibilità” quando si affrontano i temi che riguardano Ortigia. Un primo punto di partenza è la Carta di Sostenibilità Urbana redatta dal Comitato e inviata al sindaco, Francesco Italia. “Lo invitiamo a valutarla e firmarla, se la riterrà condivisibile. Se il sindaco avrà delle osservazioni, lo invitiamo a esprimerle e a basarle su dati oggettivi. Il nostro obiettivo è chiaro: vogliamo un cambio di passo che metta al centro la risoluzione dei problemi concreti, evitando dichiarazioni contraddittorie che generano solo confusione e alimentano polemiche”.

 

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