Pronto il nuovo Pronto Soccorso dell’ospedale Umberto I: sabato il taglio del nastro

 Pronto il nuovo Pronto Soccorso dell’ospedale Umberto I: sabato il taglio del nastro

L’ufficialità è arrivata, ma nei reparti dell’ospedale Umberto I la notizia aleggia da giorni tra gli operatori sanitari: il nuovo Pronto Soccorso è pronto e sarà inaugurato sabato 21 settembre alle ore 13.  I nuovi locali, allestiti all’interno del nuovo padiglione, sostituiranno, come ampiamente annunciato, quelli attualmente utilizzati, tutt’altro che idonei, in cui prima dell’emergenza Covid si trovava l’Unità Operativa di Oncologia (che dopo la ristrutturazione necessaria, tornerà nella propria collocazione originaria). All’inaugurazione parteciperà anche il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani.
Il progetto di realizzazione è sempre stato presentato dal direttore generale dell’Asp, Alessandro Caltagirone come un fiore all’occhiello della sanità pubblica provinciale, basato su innovativi criteri tecnologici che tengono conto delle esigenze operative ma anche della necessità di garantire ai pazienti e ai loro parenti condizioni di attesa e di cura ottimali, in spazi ampi e con la possibilità di seguire l’evoluzione del percorso sanitario in maniera agevole. Dopo una serie di sopralluoghi, condotti insieme al Direttore dell’Ufficio Tecnico Rosario Breci, il direttore generale Caltagirone ha deciso che settembre sarebbe stato il mese dell’inaugurazione, in ritardo rispetto alle date inizialmente ipotizzate per via della constatata necessità di apportare “opere migliorative”. Il nuovo Pronto soccorso è, secondo quanto spiegato da Caltagirone, ampio e confortevole, tanto per gli utenti quanto per gli operatori, con percorsi continui e regolamentati. Si estende sino alla zona dell’ex Rianimazione dove è stata creata una holding area attrezzata di posti letto e nuovi arredi. Intanto, con la nuova apparecchiatura radiologica e gli ecografi, nonché la Tac, si dovrebbero velocizzare parecchie operazioni da svolgere ad esclusivo uso e consumo del Pronto Soccorso, evitando gli immensi giri che  i pazienti compiono di solito all’interno dell’ospedale, spesso con tempi particolarmente lunghi. La sala d’attesa occupa l’edificio prospicente l’ingresso del Pronto Soccorso, dove si trovava il posto di polizia, per cui è stata individuata una sistemazione ritenuta più adeguata, all’interno dell’area di emergenza. La sala d’attesa è stata ideata secondo i principi “biofilici” (in armonia uomo-natura) e di umanizzazione degli ambienti e dei servizi.
“Il nuovo Pronto soccorso, assieme a tutti gli altri interventi realizzati di recente nell’ospedale Umberto I di Siracusa – sottolinea il direttore generale Alessandro Caltagirone – in attesa della costruzione del nuovo ospedale, rappresentano un segnale tangibile dell’attenzione rivolta alle infrastrutture sanitarie locali presenti che mira a migliorare le capacità operative della struttura e a potenziare la qualità dei servizi offerti alla comunità”.

 

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