“Xuto Medieval re-live, Nova Aetate”, arriva il festival medievale itinerante tra i borghi iblei

 “Xuto Medieval re-live, Nova Aetate”, arriva il festival medievale itinerante tra i borghi iblei

Un festival medievale itinerante tra i borghi iblei: “Xuto Medieval re-live, Nova Aetate”. Il festival è stato presentato oggi al cine teatro Italia a Sortino, dove si inizierà il prossimo 5 e 6 ottobre con il via alla seconda edizione Incentrata sull’arrivo della famiglia Caetani e la presa di possesso del borgo. “L’idea del festival medievale itinerante – le parole del direttore artistico Gianfranco Rafalà, responsabile nazionale del settore Rievocazione Storica dell’ente del terzo settore ASI – nasce dall’intento di ridare centralità a tutti i piccoli centri della provincia di Siracusa attraverso una certosina e fedele ricostruzione storica che ci riporta in epoca medievale e narra di vicende che hanno definito e condizionato la storia e l’evoluzione di quelli che sono a tutti gli effetti dei piccoli gioielli a cielo aperto”. Itinerante, perché dopo Sortino sarà la volta del “FerulaFest”, che si svolgerà a Ferla il 20 ottobre. Si passerà quindi a Buscemi, il 27 ottobre con l’AbisamaFest, dal nome che fu attribuito al piccolo borgo ibleo dai Saraceni; e infine si concluderà il 3 novembre a Palazzolo Acreide con l’AgriFestAkrai, in concomitanza con l’Agrimontana 2024. Cortei storici, spettacoli vari, musici e sbandieratori, tamburi, giullari, rievocazioni storiche, animazioni tematiche, concerti, mercatini tematici, sand art, tiro con l’arco storico, allestimenti, degustazioni, scherma storica, living history, parco ludico medievale, spettacoli circensi e acrobatici, face painting e tanto altro per una produzione di Fare Musica APS, con il sostegno dell’Assessorato Sport Turismo e Spettacolo della Regione Siciliana e con il patrocinio gratuito dei comuni interessati. “L’anno scorso è arrivato un flusso turistico importante – ha evidenziato il deputato regionale di Fratelli d’Italia, Carlo Auteri -. Con l’assessore Elvira Amata abbiamo voluto puntare nuovamente sulla zona iblea, coinvolgendo altri comuni come Palazzolo Acreide, Buscemi e Ferla. Un modo per coinvolgere i nostri borghi a due passi dalla Necropoli di Pantalica e in mezzo al nostro barocco, che non è secondo a nessuno. Un momento di incontro, per godere del festival medievale, gustare i nostri prodotti tipici, visitare le nostre bellezze”. Un successo, lo scorso anno, che si è deciso di ripetere e di “esportare” anche in altri borghi iblei. “Siamo contenti di riaccogliere questa iniziativa – ha sottolineato l’assessore ai Beni culturali di Sortino, Milena Tuccitto – che quest’anno ci porterà altre novità. Credo che, oltre a far conoscere la cultura e un’epoca caratterizzata da grandi cambiamenti, sia importante anche toccarla con mano, vedere usi e costumi e arricchire così il bagaglio culturale dei ragazzi”. Innovativa anche la taverna medievale che si troverà al cortile del convento, dove si potranno assaporare cibi succulenti ed elisir come l’ippocrasso, tutto preparato secondo antiche ricette medievali. Secondo appuntamento a Ferla, in occasione del FerulaFest: “L’idea di una manifestazione diffusa che mette in contatto alcune delle nostre realtà – fa sapere il sindaco Michelangelo Giansiracusa, assente per altri impegni alla presentazione – è l’occasione per sperimentare quella rete culturale e di comunità che è ricca di storia, di bellezza e di eccellenze”. Dopo Ferla sarà la volta di Buscemi, un’ambientazione perfettamente in linea col tempo rappresentato, tra viottoli in pietra, casolari e i quartieri medievali che faranno da scenografia a sfilate, giochi e molto altro: “un’occasione importante per venire a visitare il nostro Ecomuseo – ha specificato l’assessore alla Cultura Corinne Di Martino – il nostro paese, le nostre chiese, i nostri prodotti”. Ultimo appuntamento a Palazzolo Acreide, nell’ambito dell’Agrimontana: “siamo sicuri che sarà un evento catalizzatore e occasione per far arrivare ancor più visitatori durante una manifestazione tradizionale, un momento in cui facciamo comunità e ci ritroviamo a parlare di cultura, sapori, artigiani e agricoltori”. Dal 10 al 13 ottobre, inoltre, a Sortino si terrà “Il borgo dei pupi”, un evento con spettacoli dell’Opera dei pupi e marionette, sfilate, laboratori di pittura, costruzione e manovra del pupo. Ma ci sarà tempo per parlarne.

 

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