Battaglia per Siracusa, ricorso al Tar contro il bando per gli idrovolanti in via Elorina

 Battaglia per Siracusa, ricorso al Tar contro il bando per gli idrovolanti in via Elorina

Il bando per la riqualificazione e valorizzazione dell’ex idroscalo di Siracusa non convince il Comitato Cittadino per il decoro urbano di Siracusa. Le perplessità del gruppo di professionisti aretusei finiscono in un ricorso al Tar di Catania, presentato insieme a Legambiente.
“Anzichè rispondere alla proposta di parziale smilitarizzare dell’area dell’Aeronautica in via Elorina inviata dall’amministrazione comunale, il Ministero ha pubblicato questo bando disattendendo qualsiasi lecita aspettativa dei cittadini”, spiegano gli autori del ricorso. “Sembra che così chiudano definitivamente ogni speranza di vedere restituita alla città, ancorchè parzialmente, quella straordinaria zona di via Elorina”. Una zona su cui il Comitato ha immaginato la realizzazione, ad esempio, di strade per migliorare i collegamenti con Ortigia, poi parcheggi ed altri servizi pubblici tra cui una seconda Marina.
“Appare peraltro anacronistica – incalzano – la possibilità di riutilizzo dello specchio di mare antistante per l’ammaraggio di idrovolanti, in una zona con tanti vincoli paesaggistici, archeologici, ambientali e naturalistici, già destinata all’utilizzo di piccole navi da crociera e diporto e che quasi certamente sarà presto ricompresa nella Governance del Sistema Portuale di Augusta e Catania”.
Cosa vuole ottenere il Comitato con il ricorso al Tar? “Chiariamo che questo atto non rappresenta una aprioristica negazione dell’idea progettuale del project-financing. Magari potrebbe essere spunto per avviare una rimodulazione del bando in modo da prevedere, tra le altre cose, la realizzazione di un water-front veicolare e ciclo-pedonale tanto desiderato da Siracusa e dai siracusani. Un suggestivo collegamento tra via Elorina ed il Molo Sant’Antonio. Ecco perchè intendiamo perseverare in questa lotta”.
Il ricorso al Tar in opposizione al bando (“iniziativa non legittima del Ministero”, ndr) era stato preannunciato al sindaco di Siracusa. “L’amministrazione comunale sino ad oggi non ha aderito. Speriamo possano farlo in seguito anche autonomamente”, commentano dal Comitato che da anni chiede la parziale smilitarizzazione della grande area militare. Una proposta che nel gennaio 2022 aveva incassato il “si” dell’allora sottosegretario della Difesa, on. Giorgio Mulè. Sulla scorta di quel gradimento, nell’aprile del 2023 il Comune di Siracusa aveva ufficialmente formulato al Ministero una proposta per il futuro uso a fini civili dell’area parzialmente smilitarizzata.
“Chiediamo sostegno ad ogni cittadino di buon senso che ha a cuore le sorti della città ed il suo sviluppo. Aiutateci con ogni mezzo possibile a proseguire la battaglia, ad esempio aderendo al Comitato Cittadino per la Riqualificazione e il Decoro Urbano di Siracusa. Davide alla fine la spuntò su Golia e con il solo aiuto di una fionda…”.

 

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