Cede l’intonaco in una classe della Lombardo Radice, FdI, Pd e M5s chiedono sopralluoghi urgenti

 Cede l’intonaco in una classe della Lombardo Radice, FdI, Pd e M5s chiedono sopralluoghi urgenti

“Quanto avvenuto nell’istituto scolastico Lombardo Radice era evitabile? Sono stati fatti i controlli preventivi nelle scuole dopo l’ondata di maltempo di sabato scorso?” Questo chiedono nel question time che porranno il 30 ottobre all’Amministrazione i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia, Paolo Cavallaro e Paolo Romano. La richiesta arriva dopo la caduta di pezzi di intonaco dal soffitto di un’aula di una quarta primaria all’istituto comprensivo Lombardo Radice di Siracusa. Il cedimento è avvenuto durante le lezioni scolastiche, intorno alle 11:00 di questa mattina. Alcuni pezzi di intonaco sarebbero finiti su alcuni bambini, per fortuna senza causare lesioni. Ferito lievemente un piccolo studente, curato sul posto dai sanitari del 118. Non è stato necessario fare ricorso al Pronto Soccorso.
“L’edilizia scolastica non versa certamente in buona salute, per questo all’inizio del mandato avevamo proposto di finanziare con un mutuo i necessari interventi manutentivi e abbiamo subito la bocciatura dell’aula con motivazioni incomprensibili. – sottolineneano Romano e Cavallaro – Per il question time del 30 ottobre stiamo interrogando l’Amministrazione comunale per conoscere lo stato delle scuole comunali, in termini di agibilità, di prevenzione incendi, di collaudo statico, e di abbattimento delle barriere architettoniche. – continuano – Abbiamo il diritto di pretendere che i nostri figli tornino da scuola sani e salvi e non spaventati e feriti da eventi, come quello di questa mattina, del crollo di parte del soffitto. Pretendiamo interventi immediati in tutte le scuole, siamo pronti a fare la nostra parte anche con variazioni di bilancio possibili fino al prossimo mese. Ma non siamo disposti ad accettare l’idea che quanto successo oggi sia normale, che si spendano denari per spese voluttuarie, come il ponte ciclopedonale di Ortigia, e per l’edilizia scolastica si tiri la cinghia”.
Anche il gruppo consiliare del Partito Democratico esprime “profonda amarezza per quanto avvenuto e ci rammarichiamo che questo sia avvenuto ai danni di un bambino e abbia spaventato un intero istituto Dopo le precipitazioni degli scorsi giorni, sarebbe stato necessario un controllo accurato dello stato dei luoghi. Partiamo dal presupposto che le studentesse e gli studenti devono percepire gli spazi scolastici come sicuri e confortevoli e che sia responsabilità della politica e delle istituzioni garantire che questo succeda.
Ci auguriamo che oggi venga programmato con urgenza quello che sarebbe stato imprescindibile fare ieri e l’altro ieri: un sopralluogo accurato in ogni struttura scolastica per verificare lo stato dei luoghi e il danno causato dalle precipitazioni più recenti, valutando in potenza quanto le future potranno provocarne. Il sopralluogo è fondamentale per realizzare una stima della somma necessaria per rendere sicure le nostre scuole. Chiederemo di conoscere quali sono stati gli interventi più significativi effettuati negli ultimi anni e di capire quali sono gli edifici più in sofferenza. Come gruppo consiliare ribadiamo il nostro impegno sul tema per arrivare in tempi rapidi ad una soluzione. Non vogliamo aspettare tragedie, vogliamo garantire un ambiente di studio sano e dignitoso”.
Anche il Movimento 5 Stelle si unisce alle critiche. “Le scuole sono sicure dopo le copiose precipitazioni di sabato? Perchè non sono stati effettuati dei controlli nella giornata di domenica, prima di riaprirle? Quanto accaduto questa mattina in una classe del comprensivo Lombardo-Radice di Siracusa è grave e testimonia quanto sia necessario predisporre subito una serie di verifiche sullo stato degli istituti scolastici. Non si può essere leggeri quando di mezzo c’è la sicurezza dei bambini”. Così Cristina Merlino, referente del Movimento 5 Stelle di Siracusa. “Per fortuna, anche questa volta è andata bene. Tanto spavento ma nessuna seria conseguenza. Però non ci si può sempre affidare alla buona sorte. Spero, anche da mamma e pertanto come tutte le mamme, di poter lasciare i figli a scuola con la certezza che sia un posto realmente sicuro. Mi auguro che il Comune di Siracusa saprà dare un segno della sua presenza su questa delicatissima materia, disponendo controlli ed interventi. Sono previste ancora piogge, possiamo far andare a scuola i nostri ragazzi in assoluta e piena sicurezza?”, si interroga Merlino (M5s).

 

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