Coppia sequestrata e rapinata in una villa all’Arenella: condannati altri due rapinatori
Gli ultimi due componenti della banda che ha consumato una rapina con sequestro di persona all’Arenella sono stati condannati. Nella giornata di lunedì pomeriggio, nel corso dell’ultima udienza, il Tribunale di Siracusa ha condannato con sentenza emessa a seguito di giudizio abbreviato, rispettivamente a 8 anni e a 8 anni 2 mesi di reclusione, per rapina pluriaggravata, ricettazione e porto di coltello.
L’episodio risale al 27 gennaio del 2023, quando venne presa di mira una villa di contrada Arenella-Fanusa. La presunta banda di rapinatori – secondo le indagini condotte dai Carabinieri – si sarebbe introdotta nella villa per poi immobilizzare la coppia con delle fascette in plastica. Mostrando delle armi per rendere esplicite le loro minacce, riuscirono ad ottenere informazioni su denaro e preziosi in casa e dove fossero custoditi. I ladri portarono via anche una cassaforte, poi rinvenuta insieme a passamontagna e guanti. Dagli esami sugli oggetti rinvenuti, venne individuato il Dna di uno degli uomini adesso coinvolti nel procedimento giudiziario. Due degli imputati, Danilo Casto di 40 anni e il catanese Luca Ignazio Scattamaglia di 42, hanno optato per il rito ordinario, con contestuale rinvio a giudizio. Rito abbreviato per il 36enne catanese Antonino Guardo, condannato a 6 anni e 4 mesi, 6 anni e 8 mesi per il 22enne Giuseppe Piterà.