La Taverna-Belfronte martoriata dai rifiuti, i residenti si armano di telecamere

 La Taverna-Belfronte martoriata dai rifiuti, i residenti si armano di telecamere

Un gruppo di residenti dell’area tra Traversa San Tommaso e le Vie Agamennone, Nausica e Telemaco hanno deciso di donare al Libero Consorzio di Siracusa due telecamere per una spesa complessiva di 2.806 euro. A darne notizia è l’imprenditore Salvo Moschella, già protagonista in passato per aver fatto ripulire a sue spese la Taverna-Belfronte martoriata dai rifiuti.
“Il Libero Consorzio da parte sua – racconta Moschella – ha messo a disposizione le SIM per la videosorveglianza e si assume la responsabilità di monitorare eventuali atti vandalici, abbandono di rifiuti e incendi”.
Moschella, lo scorso agosto, stanco di vedere cumuli di rifiuti sulla strada per raggiungere casa e demoralizzato dal mancato intervento delle istituzioni, ha deciso di fare da sé. Così l’imprenditore siracusano, che da anni vive a Bergamo, ha contattato un’impresa e, a sue spese, ha finanziato la bonifica di circa due chilometri di strada, la Provinciale 52 Taverna-Belfronte che collega Siracusa a Floridia. Il territorio è di competenza del Libero Consorzio Comunale ma, sollecitato da Moschella, l’ente ha nicchiato, spiegando di non disporre delle risorse finanziarie necessarie per sostenere l’intervento. In due giorni la strada è stata quasi interamente ripulita. Sono stati rimossi tutti i rifiuti, anche se non è stato possibile intervenire nelle aree in cui sono stati rinvenuti manufatti di amianti, in ogni caso opportunamente recintati, messi in sicurezza con cartelli di pericolo.
“È importante sottolineare – dice Moschella – l’importante collaborazione tra privati e un’istituzione del nostro territorio. Un ringraziamento particolare va, oltre ai residenti, al Comandante della Polizia Provinciale Sergio Angelotti e ai suoi uomini per la collaborazione e il supporto datoci nel portare a termine questo piccolo ma significativo progetto”, conclude.

 

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