Siracusa. Il "caso" via Lentini in Consiglio Comunale: doppio senso di marcia o senso unico?
Forse sorprende che la massima assemblea cittadina sia chiamata a pronunciarsi sul cambio di senso di marcia in una via cittadina, neanche tra le maggiori. Non è comunque un caso raro. Il punto all’ordine del giorno, il primo, parla di viabilità in generale ma sarà incentrato su quella strada su cui oggi vige il doppio senso di marcia. I residenti chiedono l’istituzione del senso unico, per ragioni varie, la sicurezza in primo luogo.
Con ogni probabilità saranno “accontentati” al termine della discussione e della votazione di questa sera. Interverranno, come richiesto durante la scorsa seduta di Consiglio, anche i tecnici comunali per un parere qualificato.
Nervi tesi tra consiglieri per un provvedimento che, tra le righe, Tony Bonafede ha definito “ad personam”. Sarà anche oggi uno dei principali oppositori dell’iniziativa. Ma su via Lentini non è la prima volta che la discussione si riscalda. Era già successo verso la fine dello scorso anno, quando in consiglio di quartiere un consigliere (Scollo, ndr) venne duramente attaccato dai residenti accorsi per seguire la seduta del 19 novembre. A proposito di via Lentini e consiglio di circoscrizione, Tiche in questo caso, il 21 novembre l’assemblea di quartiere deliberava il mantenimento del doppio senso di marcia con 8 voti favorevoli e 1 astenuto. Si decise anche di inserire nel piano triennale delle opere pubbliche il posizionamento dei marciapiedi e dell’illuminazione pubblica.
“Mi sorprende tanta polemica su una decisione di buon senso”, spiega il consigliere Salvo Castagnino primo firmatario dell’ordine del giorno. “Il senso unico, peraltro non in tutta la strada ma solo in un tratto determinato, è necessario per questioni di sicurezza. Quando ci saranno i marciapiedi potremo tranquillamente tornare al doppio senso. Di certo non possiamo ignorare le 2.500 firme raccolte”.