Commercio locale, i Cenaco chiedono misure "ad hoc"
Azioni di rilancio del commercio locale, iniziative che possano mitigare la pressione fiscale sui piccoli negozianti, interventi di riqualificazione urbana in tutti i quartieri della città. Sono le proposte che i Centri naturali commerciali di Siracusa avanzano all’amministrazione comunale di Siracusa. Domani mattina, alle 9,30, una delegazione dei Cenaco Akradina-Grottasanta, Ortigia e Borgata, allargata ai presidenti delle rispettive circoscrizioni, sarà ricevuta dalla giunta retta dal sindaco, Giancarlo Garozzo per “affrontare le principali criticità del comparto”. “Abbiamo bisogno di una politica che dia seguito alle dichiarazioni di intenti- commenta il presidente del Cenaco di Akradina e Grottasanta, Franco Veneziano – Quando si parla di commercio di vicinato, ci si riferisce a oltre 500 attività commerciali, costrette a fare fronte ad una crisi senza precedenti, che non è solo conseguenza dell’andazzo generale dell’economia italiana. Occorre individuare un percorso in grado davvero di rilanciare i consumi- prosegue Veneziano – Le energie da spendere sono quelle di tutti. Avanzeremo alla giunta le nostre proposte, puntando l’attenzione sulla necessità di riqualificare tutti i nostri quartieri. Il decoro urbano non è un aspetto secondario”. I Cenaco non chiedono, in questa fase, “contributi, ma lavoro e una programmazione oculata, riuscendo anche a intercettare tutti i finanziamenti pubblici utili ad avviare i progetti esistenti , ma fermi al palo e a predisporne di nuovi”.