Siracusa. Immigrazione, Garozzo: "Nessun allarme malattie nei centri di accoglienza della città"
Nessun allarme su casi di particolari malattie che riguardino gli immigrati ospitati nei centri di accoglienza di Siracusa. La rassicurazione arriva dal sindaco, Giancarlo Garozzo, che interviene così su un dibattito partito da Facebook sul presunto rischio di contagio di malattie “importate” dai migranti. “Siamo in constante contatto – afferma il primo cittadino– con la prefettura e l’Asp. E’ chiaro che la situazione rispetto all’anno scorso nonostante gli aumenti degli sbarchi è decisamente migliorata per la città di Siracusa. L’operazione “Mare Nostrum”, come dimostrato anche in questo fine settimana, consente di soccorrere i migranti in mare e di pianificarne la destinazione nei centri di assistenza e soggiorno italiani. Gli sbarchi – prosegue Garozzo – riguardano i porti di Augusta, Pozzallo e Porto Empedocle riducendo al minimo indispensabile la presenza dei migranti nelle strutture presenti nel nostro comune”. Il sindaco ribadisce che non esiste alcun allarme malattie in questo territorio e invita “tutti alla calma e ad evitare inutili strumentalizzazioni”. Poi Garozzo si fa ancora più chiaro e ricorda che “il procurato allarme è un reato e che non bisogna dimenticare che parliamo di persone meno fortunate di noi, che spesso fuggono da paesi in cui la loro vita è seriamente minacciata da guerre o da condizione di estrema povertà”.