Solarino. Occupata l'aula consiliare, protesta contro la gestione privata dell'acqua
Un gruppo di consiglieri di Solarino occupano l’aula consiliare in segno di protesta per quanto deciso sulla gestione del servizio idrico integrato in provincia di Siracusa. I componenti dell’assemblea cittadina hanno trascorso in Comune la nottata, per dimostrare il proprio rammarico per il ritorno, nella formula stabilita in prefettura, dei privati nella gestione delle acque. Della stessa opinione il deputato regionale, Vincenzo Vinciullo, primo firmatario della legge regionale che consentirebbe la gestione diretta, da parte degli enti pubblici, del servizio nelle more dell’approvazione della riforma regionale complessiva. “In nottata ho raggiunto i consiglieri di Solarino- racconta Vinciullo- perché ne condivido e sostengo le ragioni. Sulla vicenda si dovrebbe procedere con maggiore ponderazione, con ulteriori riflessioni sulle modalità di gestione del servizio, salvaguardando i posti di lavoro e l’interesse della collettività”. Analogo l’intervento del consigliere comunale di Siracusa, Salvo Castagnino del Nuovo Centro Destra. Insieme a Fabio Alota, l’esponente di minoranza chiede la convocazione urgente del consiglio comunale del capoluogo per tornare a discutere di servizio idrico alla luce delle decisioni assunte in prefettura.