Siracusa. Affido familiare, una sola dipendente in ufficio. Castelluccio: "Servizio da potenziare"

 Siracusa. Affido familiare, una sola dipendente in ufficio. Castelluccio: "Servizio da potenziare"

Una sola assistente sociale all’Ufficio affido del Comune di Siracusa e deve occuparsi anche di altre tematiche legate alle Politiche sociali. Una carenza che peserebbe parecchio sulla qualità del servizio offerto secondo la commissione consiliare Politiche Sociali, presieduta da Carmen Castelluccio. Nei giorni scorsi i componenti dell’organismo del consiglio comunale hanno ascoltato su questo tema l’assessore alle Politiche sociali, Liddo Schiavo e il dirigente del settore, Pisana. La richiesta è che si potenzi l’ufficio, dotandolo di quanto serve, soprattutto in termini di risorse umane. “Abbiamo chiesto impegni precisi- spiega Castelluccio- perché parliamo di un servizio importante, che si rivolge ai bambini che vivono situazioni di difficoltà in ambito familiare. Ci sono genitori affidatari disponibili e singole persone che si mettono a disposizione per accogliere temporaneamente i minori e sostenerli nel loro percorso verso una soluzione definitiva -ricorda la segretaria provinciale del Pd- ma occorre investire, destinando all’ufficio Affido personale e prevedendo somme in Bilancio”. Non si tratterebbe di un problema economico, ad ogni modo, visto che, secondo i conti fatti in commissione, la soluzione spesso adottata prevede che i bimbi vengano ospitati in strutture, con una spesa giornaliera di 57 euro a carico del Comune, che puntando sulle famiglie affidatarie spenderebbe, invece, 400 euro mensili, “a fronte – sottolinea Castelluccio- di una spesa per ogni minore istituzionalizzato di mille e 600 euro mensili”. Considerazioni su cui Schiavo avrebbe manifestato la propria condivisione, garantendo un impegno da parte dell’amministrazione comunale nella direzione indicata. Non solo parole, secondo quanto garantisce Castelluccio. “Verificheremo il rispetto degli impegni assunti-conclude la consigliera comunale- già a partire dal prossimo Bilancio.

 

Potrebbe interessarti