Storie e Scoperte dall'antichità. Il Bagno di Dafne e l'assassinio dell'imperatore Costante II
In via Arsenale, tra i pilastri di un palazzo moderno, si trovano i resti di un sito archeologico a cui gli storici diedero un nome suggestivo: Bagno di Dafne. Si tratta di un impianto termale di epoca bizantina ritrovato, durante alcuni lavori, a ridosso di un condominio nel 1934.
Ben visibili le vasche lastricate dove gli antichi siracusani erano soliti dedicarsi alla cura del corpo alternando bagni in acqua calda, fredda e tiepida come era stato insegnato loro dai Romani che inventarono le terme.
Spa, infatti, e’ un termine latino che significa salus per aquam, ovvero il benessere attraverso l’acqua. Al Bagno di Dafne e’ legata la leggenda di un intrigo di corte tutto siracusano: qui infatti, l’imperatore Costante II venne assassinato da un cortigiano che dopo aver versato sapone e acqua calda sulla testa del re, approfitto’ del momento per ucciderlo colpendolo con un vaso di bronzo.
Isabella Di Bartolo