Siracusa. Partono i primi cantieri di servizio. A Siracusa 2 milioni di euro
Un milione e 900 mila euro per i cantieri di servizio da attivare nel territorio. Il presidente della Regione, Rosario Crocetta ha annunciato lo sblocco dei primi finanziamenti relativi ai progetti presentati e documentati. In provincia di Siracusa saranno 694 i lavoratori che potranno essere subito impiegati. Si tratta solo di una prima tranche, sbloccata all’indomani delle polemiche scaturite da un errore che gli uffici palermitani avrebbero commesso, suddividendo le somme per i cantieri di lavoro in due diversi capitoli di Bilancio e, nei fatti, bloccando le somme in Ragioneria. “L’aspetto più importante della vicenda- commenta Crocetta- è che i progetti siano già in partenza e che possono immediatamente essere attivati. Domani l’assessorato al Lavoro pubblicherà sul proprio sito i progetti finanziati per singolo Comune”. Nel solo capoluogo sono mille e 40 le persone che, nei 4 trimestri previsti, dovrebbero essere impiegate nei cantieri di servizio. Hanno presentato la domanda in 2 mila. Chi possedeva i requisiti necessari è stato inserito nelle graduatorie relative alle diverse categorie previste. Per le opere pubbliche dovrebbero essere 364 le persone impiegate nei cantieri. Una “boccata d’ossigeno” per le famiglie indigenti che potranno contare su un assegno mensile di circa 600 euro in media. Si partirebbe da 472 euro e si arriverebbe fino a poco meno di 900 euro mensili, considerando, ad esempio, i figli a carico, per ognuno dei quali l’importo originario viene incrementato. Non si tratta solo di interventi di manutenzione di alcune zone o parchi della città, ma anche servizi di guardiania o di apertura e chiusura di alcuni luoghi, anche legati alla cultura, come la biblioteca comunale.