Consuntivo 'disequilibrato', Pane: "Spenderemo meno"
Limitare la spesa in tutti i modi possibili. In estrema sintesi sembra questo l’orientamento dell’assessore al Bilancio di Siracusa, Santi Pane. Il consiglio comunale potrebbe approvare il consuntivo 2012 nel corso della seduta del 30 settembre e a quanto pare si tratterebbe di una manovra ricca di incongruenze tra entrate e uscite. “Ereditiamo una situazione finanziaria che presenta forti criticità- spiega Pane – e questo è un dato rilevato perfino dalla Corte dei Conti”. L’assessore della giunta Garozzo parla di “un bilancio disequilibrato, perchè non tiene conto della differenza, spesso sostanziale, tra le entrate presunte e quelle che poi, materialmente, l’amministrazione comunale riesce ad incassare. A fronte di competenze di tributi propri per 71 milioni di euro, ne abbia incassati solo 39. Occorre capire cosa ci sia dietro i restanti 32 milioni. Verosimile ipotizzare che buona parte siano crediti inesigibili”. Secondo Pane queste incongruenze sarebbero il risultato di una “prassi contabile imprudente”. Il Comune tenta di correre ai ripari contraendo la spesa. Tra le voci che potrebbero subire decurtazioni, il turismo e i servizi sociali. La garanzia dell’assessore al Bilancio è , comunque, quella di non danneggiare i cittadini, ma di razionalizzare laddove possibile, l’impiego di risorse. Niente aumenti di imposte in vita, secondo Pane. “Al contrario- conclude l’esponente dell’esecutivo di palazzo Vermexio – con il nuovo regolamento Tares introdurrevo degli sgravi significativi e perfino delle esezioni per le famiglie indigenti”.