Le Regionali bis di Pachino e Rosolini allungano le ferie ai deputati dell'Ars. "Anomalie tra date"
La ripetizione delle elezioni regionali del 2012 in nove sezioni tra Pachino e Rosolini rischia di far “saltare” l’Ars. Di certo, potrebbe allungare le ferie dei deputati regionali siciliani. Questo perchè l’assemblea regionale dovrebbe riaprire i battenti dopo la pausa estiva il 16 settembre. Ma la legge vieta all’Ars di riunirsi 45 giorni prima delle consultazioni elettorali, previste a Rosolini e Pachino per il 5 ottobre. Un errore, un calcolo sbagliato nelle date e i primi provvedimenti dell’assemblea dopo le vacanze potrebbero venire definiti nulli o verrebbero vanificate le elezioni del Siracusano.
A fare suonare le sirene a Palermo è il deputato regionale Enzo Vinciullo.”La data è stata fissata per il 5 ottobre – spiega Vinciullo- ma serve chiarezza. L’aula non può riunirsi un mese e mezzo prima di qualsiasi consultazione per evitare che i deputati esercitino un potere durante la campagna elettorale. Perchè quella che affronteremo sarà comunque una campagna elettorale seppure anomala”. Dubbi pare condivisi dal presidente dell’Ars, Ardizzone. “È un ragionamento che ha una fondatezza – dice – un problema c’è e va affrontato. Sospendere l’attività dell’aula mi pare eccessivo ma dovremo trovare una soluzione, siamo di fronte ad un caso eccezionale, si è innescato un meccanismo che non si era mai verificato prima. Agiremo con la massima cautela”.
A far chiarezza potrebbe essere l’Avvocatura dello Stato con un parere ad hoc. Intanto Vinciullo, insieme ai deputati Pippo Gianni e Bruno Marziano, hanno già inviato una nota ai ministri degli Interni e della Giustizia, per sottoporre la questione e per esporre “i rischi” di questo ritorno al voto.