Priolo. Aggressione ad un anziano, storia di estorsione e violenza

 Priolo. Aggressione ad un anziano, storia di estorsione e violenza

I Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo hanno tratto in arresto, nella flagranza di reato, il pregiudicato Antonino Mangiafico. Il 43enne sarebbe responsabile di tentata estorsione e lesioni personali aggravate in danno di un anziano priolese, 70enne, suo conoscente. A lui avrebbe chiesto con insistenza e dietro minaccia di un coltello la consegna di una somma di mille euro quale millantato credito. Di fronte al rifiuto della vittima, che invano ha provato ad allontanarsi, Mangiafico l’ha raggiunta ed avrebbe iniziato a colpirla violentemente con calci e pugni facendola cadere a terra. Non appagato, avrebbe estratto il coltello sferrando un fendente all’anziano, causandogli una ferita da lacerazione all’addome, per fortuna piccola. Solo l’intervento di terzi lo ha messo in fuga. Le percosse hanno causato all’anziano la frattura del femore sinistro con prognosi di trenta giorni. Individuato dai Carabinieri, l’uomo è stato tratto in arresto e sottoposto al regime degli arresti domiciliari. Nel corso delle attività di perquisizione, i militari hanno rinvenuto cinque colpi di pistola calibro 22, un telefono cellulare con chiavetta per il collegamento ad internet e diciassette piantine di canapa indiana coltivate in vaso. La ricostruzione dei fatti ha permesso di appurare che i colpi sono stati gettati in faccia alla vittima da parte dell’arrestato quale intimazione alla consegna di una somma di diecimila euro nel corso di un precedente incontro avvenuto giorni addietro, mentre il telefono cellulare e la chiavetta sono risultati di proprietà della vittima ed asportati dalla sua abitazione. Per questi motivi il Mangiafico dovrà rispondere anche di detenzione e porto abusivo di munizioni e ricettazione, nonché di produzione e detenzione illecita di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

 

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