Floridia. Giunta monocolore, il Pd sostiene la scelta di Scalorino e rilancia
Una scelta radicale, maturata dopo avere chiarito pubblicamente la propria posizione rispetto ad un’ormai ex maggioranza in consiglio comunale, in aperta rottura con il sindaco e le proposte della sua giunta. La decisione del primo cittadino di Floridia, Orazio Scalorino, di rimodulare la sua giunta, dopo le dimissioni degli assessori Bazzano e Sanzaro, sostituendoli con due esponenti del suo partito, il Pd (Rossella Di Paola e Mario Bonanno) si è tradotta nella scelta di lavorare con un esecutivo interamente del Partito Democratico, con conseguenze, in termini di sostegno in consiglio comunale, che potrebbero non agevolare affatto il lavoro della giunta. La segreteria provinciale della forza politica di via Socrate appoggia Scalorino e lo rende chiaro attraverso una nota della segretaria, Carmen Castelluccio e dell’esecutivo. “L’atteggiamento strumentalmente ostruzionistico di parte del consiglio comunale – spiega Castelluccio- che quotidianamente rifiuta il confronto costruttivo con il sindaco e la sua giunta non era più sostenibile. Gli interessi dei floridiani sono stati messi in secondo piano fino al punto di boicottare i lavori dell’assise cittadina, con continui rinvii e con scelte palesemente a danno della città pur di non approvare atti proposti dalla giunta Scalorino. Si tratta -prosegue il documento dell’esecutivo provinciale del Pd – di assumersi ora fino in fondo le proprie responsabilità di fronte all’intera comunità floridiana”. Un compito se lo assume anche il partito di Scalorino. “Rilanceremo- prosegue la segretaria provinciale- il confronto nel merito dei singoli problemi e fa appello alle forze politiche presenti e ai consiglieri più responsabili per avviare tale percorso senza più alibi e reticenze. Quanti non intendono partecipare, in maniera chiara, a questo percorso partendo dalle scelte da fare si assumano la responsabilità di sfiduciare il sindaco e aprire la strada ad una nuova tornata elettorale”.