Archimede, l'auto solare siracusana che da Palermo inizia la sua avventura verso il World Solar Challenge

 Archimede, l'auto solare siracusana che da Palermo inizia la sua avventura verso il World Solar Challenge

Ci sono anche due progetti interamente made in Siracusa alla No Smog Mobility di Palermo, manifestazione dedicata alle idee e alle soluzioni ecosostenibili. “Archimede” e “Polis” sono rispettivamente una vettura e una bici elettrica solari. A progettarle e realizzarle il team di Futurosolare Onlus, che a Siracusa si occupa di ricerca e sviluppo nello sfruttamento dell’energia solare applicata a veicoli di trazione leggera con la collaborazione della Facoltà di Ingegneria Meccanica di Catania. Progetti low budget rispetto alla media dei concorrenti ma pronti a “sfidare” i big del settore.
Dopo i test e le prove su strada a Palermo, comincerà la preparazione per la World Solar Challenge, gara internazionale che mette a dura prova i migliori mezzi elettrici del mondo, da Melbourne ad Adelaide, in Australia. E Archimede è al momento l’unico equipaggio italiano iscritto. Appuntamento per ottobre 2015.
Nel frattempo, il team di Futurosolare Onlus continuerà a sperimentare le tecnologie alternative che fanno di Archimede un vero laboratorio viaggiante. Le celle contenute nei pannelli solari, che ricoprono la parte superiore del veicolo, convertono l’energia del sole in energia elettrica. Questa, attraverso un sistema hardware, ricarica un pacco batterie che permette l’alimentazione del motore elettrico.
“Nella progettazione di Archimede ci siamo subito resi conto che il rapporto energia prodotta/spesa risultava nettamente a favore della seconda variabile. Pertanto i nostri sforzi progettuali si sono rivolti ad ottenere stati di massima efficienza nel settore delle masse dell’aerodinamica e della gestione delle energie, cercando, per quanto ci è stato possibile, di mantenere il progetto stesso nell’ambito low-cost”, spiega Enzo Di Bella di Futurosolare Onlus.
Polis è invece la bici elettrica dotata sul baulletto di pannelli fotovoltaici che permettono in otto ore di ricaricare totalmente le batterie per una nuova giornata di utilizzo della bici a pedalata assistita.

 

Potrebbe interessarti