Siracusa. Villa Reimann e le sue contraddizioni, riunione del Comitato
Torna a riunirsi il comitato Save Villa Reimann. Lunedì alle 17, nella sala riunione della circoscrizione Neapolis (via Brenta) chiamati a raccolta quanti hanno a cuore la struttura lasciata in eredità alla città di Siracusa da Cristiane Reimann. “Nessuna delle sue volontà testamentarie è stata finora realizzata e il suo patrimonio è stato abbandonato e collocato alla rinfusa in diversi siti: dalla stessa Villa Reimann alla sua dependance, dal caveau dei Vigili Urbani alla stanza del suo Comandante, dalla Soprintendenza al sotterraneo dell’Archivio Storico Comunale.Per questa situazione incresciosa abbiamo richiesto l’istituzione di una commissione di indagine per avviare una ricognizione precisa e puntuale di tutti i beni e poterli così riportare nella loro collocazione originaria”, spiega Marcello Lo Iacono, anima del Comitato.
“Oggi Villa Reimann è solo incuria e degrado. E’ presente in Villa Reimann un ufficio comunale di cui non si comprende bene la funzione se non quella di fare da carceriere al parco.Non riusciamo a comprendere come questa collocazione possa rispettare minimamente l’uso indicato espressamente dalla Reimann che immaginava ben altro per contribuire al progresso civile di Siracusa”.
Di questo si discuterà domani nel corso di una riunione che, nelle intenzioni dei suoi promotori, deve essere operativa.