Noto. Volalibro, appuntamenti con la Polstrada e Ruffino. Domani attesi Beha e Bertinotti

 Noto. Volalibro, appuntamenti con la Polstrada e Ruffino. Domani attesi Beha e Bertinotti

(cs) I giovani di Volalibro continuano il percorso dedicato alla legalità. Dopo i Carabinieri e la Guardia di Finanza, infatti, questa mattina hanno incontrato la Polizia stradale per il laboratorio didattico dal titolo “Progetto Icaro a spasso in sicurezza”. Nel corso dell’appuntamento, il vicecomandante della Polizia stradale, Francesco Giuffrida, anche tramite l’ausilio della proiezione di spezzoni di cartoni animati, ha spiegato agli studenti l’importanza del rispetto delle regole, in strada anzitutto. “Un modo – ha affermato il vicecomandante – per salvaguardare la propria incolumità e quella degli altri”. Grande coinvolgimento dei ragazzi, questa mattina, anche per la presentazione del libro “Dove sta la frontiera. Dalle ambulanze di guerra agli scambi interculturali” con il segretario generale di Intercultura, Roberto Ruffino, il quale ha spiegato la storia raccontata nel libro, ovvero l’avventura centenaria di un’organizzazione di volontari, creata in Francia da Americani per salvare i feriti in guerra e diventata un movimento per l’educazione alla pace e al dialogo interculturale. Le pagine di questo libro raccontano fatti e persone che l’hanno immaginata, sostenuta, accresciuta e trasformata in un progetto esemplare di respiro mondiale e di globalizzazione positiva. Intercultura, infatti, in tutto il mondo, si mette a disposizione dei giovani che non si accontentano di diventare adulti ma vogliono crescere da uomini. Assieme alle famiglie, alla scuola, Intercultura elabora programmi di studio all’estero: imparare le lingue, ma per entrare nel vivo di culture diverse; conoscere la storia moderna come i ragazzi francesi, la fisica come gli studenti cinesi, l’arte che viene insegnata nelle scuole russe o finlandesi, la geografia in Australia, le scienze naturali in Tailandia. Ma Roberto Ruffino ha anche letto brani del libro e risposto alle tante domande dei ragazzi interessati all’argomento e protagonisti. Una giovane costaricana, che studia al Matteo Raeli di Noto ha infatti letto una poesia molto toccante di un monaco buddista. Assieme a Roberto Ruffino c’erano anche Mila Montanaro, responsabile di Intercultura per la Sicilia e Gabriella Celotta, presidente del centro locale di Intercultura. Ricco il programma di domani quando sono attesi tanti, prestigiosi ospiti. Tra questi Oliviero Beha che presenterà il libro “Un cuore in fuga” e Fausto Bertinotti che presenterà “Sempre daccapo”.

 

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