Sgarlata: "Il Megafono è con Garozzo"
“Il Megafono è leale, ha ottenuto un buon risultato elettorale a Siracusa ed è a supporto del sindaco Garozzo”. L’assessore regionale ai Beni Culturali, Maria Rita Sgarlata risponde così al caso nato, anche a livello locale, attorno alle posizioni del movimento dopo le frizioni regionali con il Pd. Intervenendo su FM Italia, nella trasmissione RadioBlog di Mimmo Contestabile, prende posizione netta dopo che nei giorni scorsi il coordinatore provinciale del Megafono aveva chiesto più peso nelle scelte politica della giunta siracusana. “Debbo dire che non mi aspettavo il fuoco amico. Ma la politica è fatta così. Mi chiamano in causa su ogni tema e ci sono quelli che chiedono a piè sospinto le dimissioni. Alle volte, il nostro movimento appare anarchico. In realtà è solo non strutturato, come vuole il presidente Crocetta. Spataro scalpita, ma non ce n’è motivo”. Insomma, il Megafono non toglierà il suo appoggio a Garozzo assicura la Sgarlata.
Che poi si sofferma sul “caso” nato attorno al prestito dell’Annunciazione di Antonello da Messina al Mart di Rovereto. “E’ un mart più grande museo di arte contemporanea, mica un centro qualunque. Ci sono in mostra opere arrivate dai musei più prestigiosi del mondo, anche dal Metropolitan. Io personalmente sono contraria ai prestiti di opere d’arte sempre e comunque, i cosiddetti mostrifici peraltro alimentati generosamente dai nostri musei. Ma questa è un’altra cosa. Il quadro, recentemente restaurato, ha avuto l’ok al trasferimento dei funzionari dell’istituto di restauro di Palermo. Verificate le condizioni di trasporto e quelle di mantenimento al Mart di Rovereto. Comunque abbiamo stabilito con un decreto un sistema legato ad un tariffario ma soprattutto ad un criterio di reciprocità che, ad esempio, porterà spero a Siracusa una mostra su Caravaggio con dipinti preziosi in arrivo dai musei del mondo. Dobbiamo essere aperti allo scambio, altrimenti rasentiamo l’oscurantismo”.
(nella foto: Garozzo, Sgarlata, Spataro)