Siracusa. Incendio ai Calafatari: era un "messaggio" rivolto ad uno dei due cantieri devastati?
Sull’origine dolosa dell’incendio che ha devastato due cantieri nautici nell’area dei Calafatari ci sono pochi dubbi. Nessuna altra causa pare poter giustificare un simile rogo in quell’area caratterizzata solo dalla presenza di barche in secco, attrezzature e poi l’acqua del porto piccolo.
Le indagini sono condotte dai carabinieri. Nelle prossime ore verrà svolta una perizia, insieme ai vigili del fuoco, per comprendere con esattezza da dove siano partite le fiamme. Il sospetto degli investigatori è infatti che l’eventuale atto intimidatorio fosse rivolto solo ad uno dei cantieri effettivamente danneggiati. Poi l’immediato propagarsi delle fiamme avrebbe finito per coinvolgere anche il secondo.
I danni, non ancora quantificati, sarebbero comunque ingenti. Sette le imbarcazioni distrutte dal rogo che non ha risparmiato nulla nel suo cammino di devastazione.