Siracusa. Fratelli d'Italia sul bando dell'igiene urbana: "Il capitolato è teorico e lacunoso"
“Il nuovo bando sulla spazzatura è la misura della superbia di chi governa la nostra città: scelte adottate nelle stanze segrete senza nessun confronto pubblico”. Tuona così Cetty Vinci, portavoce cittadino di Fratelli d’Italia, sul nuovo capitolato d’appalto dell’igiene urbana. “Abbiamo analizzato la documentazione – afferma Sergio Paparo, componente della costituente cittadina – e abbiamo rilevato molte criticità. Come può pretendere questa Amministrazione di avere costi inferiori e servizi maggiori? Non si fa menzione del numero di addetti necessari per gestire l’appalto, causando dubbi sulla sua sostenibilità e non dice che fine fanno i lavoratori attuali”. Il capitolato, infatti, a suo dire, appare “teorico e lacunoso”. Fratelli d’Italia infatti parla di “un insieme esagerato di vincoli all’impresa e di nessuna possibilità di concorrere per le idee. Varie le dimenticanze. Solo per citarne una: non tiene conto della reale conformazione territoriale ma si basa su postulati teorici come se Siracusa fosse una città urbanisticamente omogenea. “E l’aleatorietà di questo capitolato – afferma il portavoce provinciale di Fratelli d’Italia An, Alessandro Spadaro – ricadrà come sempre sulle tasche dei cittadini”.