Siracusa. Trasporto via mare tra Borgata e Ortigia, Milazzo: "Riattivare il servizio"
“Usare i proventi della tassa di soggiorno per sovvenzionare un servizio di traghettamento tramite “gozzi” tra lo Sbarcadero Santa Lucia e Riva della Posta”. La proposta parte dal consigliere di Progetto Siracusa, Massimo Milazzo che in questo modo ritiene di poter “restituire a Siracusa una fetta della sua storia e del suo folkrore, incentivando al contempo il turismo, l’occupazione e i trasporti”. L’idea è quella di un servizio diurno, ma garantito anche nelle ore serali, durante tutta la stagione turistico, da affidare ai barcaioli a remi, tra la Borgata e Ortigia. Un’attività analoga a quella che ormai parecchi decenni fa veniva quotidianamente svolta per collegare la città “nuova” a quella “vecchia”. Un servizio che, osserva Milazzo, “agevolerebbe in maniera ecocompatibile i movimenti di chi, dal resto del capoluogo, intende raggiungere l’isolotto e viceversa, alleggerendo il traffico veicolare, aiuterebbe i commercianti di Ortigia e, in particolare, gli ambulanti del mercato di via De Beneditis, incrementerebbe l’offerta turistica, svilupperebbe, in un momento di crisi, l’occupazione”. La sollecitazione del consigliere di minoranza è quella di investire in questo tipo di attività, ma anche di non perdere tempo. “Il Comune- conclude Milazzo- riunisca la consulta speciale perl’imposta di soggiorno e deliberi di destinare una quota dei ricchi proventi per incentivare chi vuol intraprendere il servizio di barcaioli a remi tra la Borgata e Ortigia”.