Siracusa. Gli ex Sai 8 in presidio fisso sotto la Prefettura. "Servizio idrico, solo passi indietro"
Da una vertenza all’altra, da un sit-in all’altro. Piazza Archimede, sede della Prefettura, diventa ormai un punto di ritrovo di tensioni e frustrazioni lavorative. Oggi è la volta degli ex Sai 8 che annunciano un presidio fisso per tutta la settimana o almeno fino ad un incontro con il prefetto, Armando Gradone.
Lo stallo sul servizio idrico dopo il pesante crack del precedente gestore ha sin qui lasciato senza impiego 146 persone. Di queste, circa 80 speravano di poter confluire – come da bando – nella nuova società Siam che doveva attivarsi nei Comuni di Siracusa e Solarino. Ma i ritardi nella certificazione antimafia e le ultime notizie circa l’acquisizione di documenti da parte della Guardia di Finanza hanno rallentato quella che per gli ex Sogeas – in particolare – era la speranza lavorativa.
Tornano, quindi, tutti sullo stesso piano i 146 lavoratori. “Questa è una vicenda in cui si fanno solo passi indietro”, spiega Luigi Di Luciano, rappresentante sindacale della Cgil. “Il problema è che ogni soluzione rischia di essere transitoria. Perchè siamo tutti in attesa dell’intervento di riordino del settore da parte della Regione. E in questo i deputati regionali siracusani potrebbero quanto meno tentare di portarsi avanti incontrando l’assessore all’Energia e Servizi”, aggiunge Di Luciano.