Il futuro dei lavoratori di Siracusa Risorse: scintille tra la Cgil e la dirigenza
Scontro tra la dirigenza di Siracusa Risorse, società in house della ex Provincia Regionale. e la Cgil. Il segretario provinciale della Filcams, Stefano Gugliotta, parla senza mezzi termini di atteggiamento antisindacale. “Stigmatizzo l’avversione che mostra la dirigenza di Siracusa Risorse verso la Filcams Cgil distinguendosi sempre per una latitanza dai tavoli di confronto sindacale”.
La FIlcams ha chiesto al commissario straordinario della ex Provincia, Rosaria Barresi, ed al consiglio di amministrazione di Siracusa Risorse di essere convocati, per discutere del futuro lavorativo dei 194 lavoratori della società in house.
“Siracusa Risorse ha un contratto fino a giugno 2015 ma i fondi a disposizione bastano fino al 31 marzo”, ricorda Gugliotta. “Chiederemo e pretendiamo chiarezza. In assenza di un celere riscontro non esiteremo a pretendere l’incontro con l’ausilio della forza dei lavoratori”, anticipa il segretario della Filcams lasciando intravedere un nuovo sciopero.
Ad innervosire il sindacato il fatto che la richiesta inoltrata il 27 gennaio scorso con urgenza non abbia avuto riscontro da parte dei dirigenti Siracusa Risorse. Ad innervorsire i lavoratori, l’incertezza circa il futuro anche della stessa società. Si era parlato di un piano per “divisionalizzare” la parte della società relativa al diserbo stradale. La Filcams Cgil chiede allora notizie più chiare aul progetto “che tra l’altro ipotizzava un cambio di contratto di lavoro applicato”, dice ancora Gugliotta.
E quando sul sito web della ex Provincia Regionale è comparso un collegamento distinto alle società partecipate (Siracusa Risorse e Siracusa Risorse diserbo stradale), i lavoratori si sono allarmati chiedendo l’intervento del sindacato.