Fermata generale di Isab, primo vertice con i sindacati. "Assumere lavoratori locali"
Torneranno a sedersi attorno ad un tavolo probabilmente venerdì. Ieri primo faccia a faccia tra sindacati e Isab con al centro i lavori e gli investimenti della prossima fermata generale. Un primo confronto utile ma ancora interlocutorio. Il segretario territoriale della Uil, Stefano Munafò, riassume in tre punti le richieste delle organizzazioni sindacali: “l’impiego della manodopera locale, impiego di aziende del territorio e terza e non ultima cosa, la sicurezza. Se l’obiettivo è quello di avere una ricaduta occupazionale importante, bisognerà farlo con personale del territorio, tranne laddove sarà richiesta una competenza specifica”, aggiunge Munafò.
La fermata generale impegnerà per 47 giorni circa 2.500 unità con investimenti complessivi da parte di Isab pari a 150 milioni di euro.