Siracusa. Via Lido Sacramento, rischio chiusura fino a Pasqua: i lavori sono fermi, manca una firma
Niente operai, niente mezzi. Tutto fermo nel cantiere per la costruzione della nuova rotatoria all’incrocio tra al statale 115 e via Lido Sacramento. La strada continua a rimanere chiusa e i tanti residenti sbuffano per il disagio e per il possibile protrarsi dell’interdizione al traffico oltre la data del 20 marzo, come era stato anticipato. Il rischio di dover affrontare una Pasqua e pasquetta da bollino rosso per il traffico lungo quella che ormai è l’unica strada di collegamento da e per le contrade balneari è concreto.
Per tutta questa settimana, da lunedì, nessun segno di vita in cantiere. E così sarà fino al prossimo lunedì almeno. Quando è attesa una firma per autorizzare la variante al progetto che si è resa necessaria dopo la protesta dell’imprenditore che era salito su di un traliccio perchè con la chiusura di via Lido Sacramento e la presenza del cantiere non poteva più entrare in un terreno di sua proprietà. La soluzione individuata è quella di una bretella da aprire sulla 115 in prossimità del vecchio svincolo della Madonnina. Ma senza quella firma tutto rimane fermo. Burocrazia. E i tempi per la conclusione dei lavori si allungano, costringendo i residenti a lunghi giri alternativi per andare a lavoro, a scuola o generalmente in città.
Da capire come, in fase di progettazione, nè Anas (che è committente dell’opera) nè la ditta che sta eseguendo i lavori non si siano accorti del problema esploso con la protesta dell’imprenditore 63enne. Che, a sua volta, è diventato bersaglio delle critiche di alcuni che lo additano come il responsabile dello stop imposto ai lavori. Classica guerra tra “poveri”, mentre l’ennesimo paradosso dei lavori pubblici si consuma tra via Lido Sacramento e la statale 115.