Siracusa. Nuova Clinica Villa Rizzo, i sindacati tornano in piazza
Confermato per domani mattina il sit- in organizzato dai sindacati, preoccupati per il destino della Nuova Clinica Villa Rizzo. Il rischio è che i 29 dipendenti (infermieri, ausiliari, due medici e amministrativi) possano ritrovarsi senza occupazione. E collegata c’è anche la preoccupazione di molti circa la possibilità che la Regione possa alla fine sottrarre alla provincia di Siracusa 45 posti letto.
La struttura continua ad oggi ad operare, seppur in esercizio provvisorio, rispettando la convenzione di accreditamento con il servizio regionale e il contratto con l’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa.
A febbraio, l’Asp ha pubblicato l’avviso per la presentazione della manifestazione di interesse di soggetti privati per la locazione, nell’ambito dell’avviato processo di rifunzionalizzazione dell’Ospedale di Avola-Noto, di spazi disponibili da destinare alla gestione di attività sanitarie presso il presidio ospedaliero di Noto. E strettamente collegata a quella vicenda è lo stesso futuro della Nuova Clinica Villa Rizzo con un possibile trasferimento in provincia.
La Cgil saluta come “positiva” una simile prospettiva. Ma l’assenza di risposte da parte delle autorità competenti, “nonché l’assordante silenzio della politica e delle istituzioni”, spiega Vincenzo Tomasello, responsabile Sanità Privata FP Cgil, ha spinto ad organizzare la protesta in piazza Archimede, sotto la sede della Prefettura, dalle 09.30 alle 11.30. La Cgil chiede un tavolo tecnico con l’Asp di Siracusa e la supervisione del prefetto, Armando Gradone.