Carlentini. Amoddio e Di Marco: "il Consiglio affronti il caso del sindaco rinviato a giudizio"
Rinviati a giudizio il sindaco e un assessore del Comune di Carlentini per una vicenda che solleva il conflitto d’interessi. Le prime reazioni della politica sono quelle delle deputate Pd, Amoddio e Cirone Di Marco che puntano dritte all’atteggiamento del Consiglio Comunale. “Al di la degli aspetti giudiziari che seguiranno il loro corso e sui quali non è lecito formulare anticipazioni, si pone con evidenza il tema della credibilità delle istituzioni e dell’etica pubblica. Sorprende che il massimo consesso cittadino non sia stato chiamato a un dibattito pubblico su questioni che mettono in discussione il rapporto tra elettori ed eletti e non abbia formulato un proprio indirizzo”, scrivono le due in una nota esponenti democratiche congiunta.
“Il Pd non è animato da sentimenti giustizialisti, né tantomeno dagli argomenti tipici di un’antipolitica a buon mercato. Abbiamo a cuore però che le scelte di una comunità siano improntate a trasparenza, correttezza, fiducia e queste, sin dall’inizio di questa consiliatura e oggi più che mai, non sono affatto chiare. Resta il nostro apprezzamento per le decisioni a suo tempo assunte dal Segretario del Circolo nei confronti di una soluzione amministrativa claudicante, decisioni oggi avvalorate da una situazione politica/amministrativa /etica particolarmente indebolita”.